LE CRONache: GIOVANISSIMI 2 giornata

DAL CAMPO

SAN GALLO – CERES 5-5

Finale di gara amarognolo per i gialloblù valligiani che bravi nel venire a capo di una gara complessa si lasciano sfuggire i tre punti. Nel primo tempo gli ospiti provano a pressare alto ma patiscono il contropiede avversario che ribalta il vantaggio iniziale di Bertoldo. Col passare dei minuti i locali si spengono ed il Ceres prende in mano la gara e tenuto a galla da alcuni interventi decisivi di Marangoni vanno al riposo avanti 3-2. Nella ripresa i gialloblù cambiano atteggiamento e chiusi nella trequarti lavorano al fianco i verdi settimesi portandosi agevolmente sul 5-2. Il risultato sembra saldamente in mano agli ospiti ma una serie innumerevoli di errori sotto porta e tre gravi sviste difensive resuscitano gli avversari che festeggiano un pari insperato.

CERES

Marangoni, Solero, Bertoldo, Vivenza, S. Poma. Airola, V. Poma, Tempo, Tosto, Vender, Motola, Berra.

Reti. Bertoldo 2, Tempo 2, Solero.

 

 

DALLA SALA STAMPA

Nel complesso abbiamo prodotto una buona prestazione. Purtroppo quando fai la partita finisci inesorabilmente per commettere degli errori ed oggi ne abbiamo commessi troppi sia in avanti che in difesa. Abbiamo sprecato troppo regalando il pari ad un avversario che ha fatto della palla lunga l’unica vera risorsa. Resta comunque l’immagine di una squadra ceresina che sa cosa fare, impone la propria manovra e sta bene fisicamente. Un incidente di percorso che ci fa crescere”

 

DAL REGISTRO

TOSTO complice su un paio di reti avversarie aiuta i compagni ad andare a fondo nel finale

TEMPO firma una doppietta e si conferma il più concreto e determinato sotto porta

SOLERO C se la canta e se la suona. Prova ad accendere la luce con qualche giocata ma il succo è ristretto

BERRA aiuta a rifiatare la squadra

BERTOLDO è sempre nel vivo del gioco che aiuta svilupparsi in verticale. Nella ripresa va in debito e non è più pungente

VIVENZA dà ordine ma lascia anche qualche falla. Comunque il migliore per quantità e qualità

POMA S non mantiene le promesse iniziali. Sembra viaggiare in riserva per accendersi in rari sussulti. Ha sui piedi la palla per seppellire gli avversari: la fallisce da mezzo metro

POMA V poco appariscente ma ordinata e precisa. Deve osare di più per essere anche pericolosa

MARANGONI parte male incassando due reti specie quando non esce con tempismo. Poi diventa decisivo chiudendo ogni ulteriore velleità offensiva avversaria